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Trekking n° 11

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ABC Italy

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Giorno 1 - dal Passo Montecroce Comelico al Rif. Rinfreddo

 

Dislivello totale [m]

in salita: 325

traccia itinerario

in discesa: 75

Tempo totale [hh.mm]

2.15
    Quota [m] Tempo [hh.mm]
Partenza Passo Montecroce Comelico 1.636 0.00
Intermedio Rifugio Malga di Nemes 1.877 1.15
Arrivo Rifugio Rinfreddo 1.887 2.15

A Passo Montecroce Comelico ci sono due comodi parcheggi a pagamento (€ 2,50 al giorno, alla data dell'escursione) dove lasciare l'auto.

Dal Passo (t 0.00 – q 1.636), imboccare la strada sterrata in direzione Est (di fronte all'albergo), contrassegnata con il S.131. Dopo un capitello e un bivio, abbandonare la sterrata e imboccare a sinistra il sentiero (evidenti indicazioni, sempre S.131) fino a ritornare sulla strada sterrata in corrispondenza dell'incrocio tra i S. 130, 131 e 149 (t 0.20 – q 1.754).

Continuare, quindi, sulla sterrata verso Alpe di Nemes (S.131); seguendo sempre le indicazioni e il S.131, dopo un primo, vicino, incrocio, ed un secondo incrocio (t 0.50 – q 1.802), il percorso attraversa diverse zone umide e si immette su una strada sterrata (S.13) da dove, in breve, al Rifugio Malga di Nemes (t 1.15 – q 1.877).

Dal Rifugio Alpe di Nemes, si prosegue in direzione Est, lungo il S.156 (indicazioni), fino alla Malga Coltrondo (t 2.00 – q 1.879); da qui, su strada parzialmente asfaltata, al Rifugio Rinfreddo (t 2.15 – q 1.887).

Acqua: abbondante da Alpe di Nemes in poi.
Cartografia: Tabacco 010.
Rifugio: il Rifugio Rinfreddo (privato) è piccolo ed accogliente (3 camere con letti a castello per 21 posti; un bagno con doccia calda al piano superiore, due bagni al piano terra); il vitto è buono e le porzioni sono generose. Tel.: 328 1141655.

 

Giorno 2 - dal Rif. Rinfreddo al Rif. Obstanser-See

 

Dislivello totale [m]

in salita: 825

traccia itinerario

in discesa: 410

Tempo totale [hh.mm]

4.45
    Quota [m] Tempo [hh.mm]
Partenza Rifugio Rinfreddo 1.887 0.00
Intermedi Col Quaternà 2.503 2.00
Sella dei Frugnoni 2.539 3.15
Forcella Pala degli Orti 2.506 4.15
Arrivo Rifugio Obstanser-See 2.304 4.45

Dal Rifugio Rinfreddo (t 0.00 – q 1.887) si prende la strada sterrata (S.149) fino alla località "La Ponta" (t 0.30 – q 2.053).

Da qui, continuare a sinistra fino alla Sella del Quaternà (t 1.45 – q 2.379), da dove si sale per ripido sentiero (attenzione in discesa) al Col Quaternà (t 2.00 – q 2.503), dove sono ancora visibili (ma stanno scomparendo) i segni delle trincee militari realizzate durante la Grande Guerra.

Dal Col Quaternà si ridiscende alla Sella e si prosegue a sinistra sul S.148 fino a Passo Silvella (t 2.30 – q 2.329); da qui, si sale (S.160) alla Sella dei Frugnoni (t 3.15 – q 2.539).

Dalla sella continuare a destra sul S.5/160 che, seguendo il confine di Stato, percorre la cresta dei Frugnoni (qualche passaggio esposto), fino alla Forcella Pala degli Orti (t 4.15 – q 2.506), da dove si scende (S.5a) al sottostante Lago Obstanser-See e all'omonimo Rifugio austriaco (Obstanser-See Hütte) (t 4.45 – q 2.304).

Acqua: abbondante fin sotto la Sella del Quaternà e dopo Forcella Pala degli Orti.
Cartografia: Tabacco 010.
Rifugio: il Rifugio Obstanser-See (OAV: l'equivalente austriaco del nostro CAI) è grande ed accogliente. Dispone di un solo bagno al piano terra con doccia calda a pagamento. Vitto essenziale, colazione italiana standard. Tel.:

 

Giorno 3 - dal Rif. Obstanser-See al P. Montecroce Comelico

 

Dislivello totale [m]

in salita: 270

traccia itinerario

in discesa: 940

Tempo totale [hh.mm]

4.45
    Quota [m] Tempo [hh.mm]
Partenza Rifugio Obstanser-See 2.304 0.00
Intermedi Sella dei Frugnoni 2.539 1.00
Rifugio Malga di Nemes 1.877 3.30
Arrivo Passo Montecroce Comelico 1.636 4.45

Dal Rifugio Obstanser-See (t 0.00 – q 2.304) si imbocca il S.403 (Traversata Carnica), quindi a sinistra il S.5 che conduce alla Sella dei Frugnoni (t 1.00 – q 2.539); da qui il S.160 a Passo Silvella (t 1.30 – q 2.329).

Dal passo, prendere a destra il S.146 che scende lungamente fino al Rifugio Malga di Nemes (t 3.30 – q 1.877). Da qui si ripercorre il percorso del primo giorno, ritornando al Passo Montecroce Comelico (t 4.45 – q 1.636).

Acqua: abbondante tra Passo Silvella e Malga di Nemes.
Cartografia: Tabacco 010.